lunedì 19 aprile 2010

TRE GIORNI A PIAZZA DEL POPOLO PER CANDIDARE ROMA ALLE OLIMPIADI


Si è conclusa ieri la tre giorni per supportare la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020. “Roma città della sport” è stata una manifestazione mix di sport, musica e spettacolo che ha avuto un grandissimo successo con più di 100000 persone che si sono riversate a Piazza del Popolo. L’evento è stato organizzato dalla Uir e dalla Cciaa di Roma. L’obiettivo è di quelli belli ed importanti, la capitale andò vicino all’assegnazione delle Olimpiadi del 2004 quella volta fu però Atene a spuntarla. Roma e l’Italia tutta non ospita un Olimpiade estiva dal 1960, riuscire a succedere al Brasile (che le ospiterà nel 2016) sarebbe importante per tutta la città e per lo sport italiano. La manifestazione ha visto la presenza di volti noti della musica italiana come Noemi, Alessandra Amoroso e Marco Mengoni. Sono stati coinvolti molti bambini. Venerdì pomeriggio sono avvenute le dimostrazioni di 12 discipline olimpiche: pallavolo, judo, karate, tiro a segno, pallacanestro, tennis, atletica leggera, scherma, tennis tavolo, ginnastica, badminton, canottaggio. Il pubblico ha avuto la possibilità di praticare qualche sport olimpico che storicamente gode di meno pubblicità rispetto ad altri più famosi. Inoltre i partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare trenta trai più famosi atleti o ex atleti olimpici. Roberto Di Donna, Giulia Quintavalle, Simone Raineri, Alfredo Rota, Simone Venier, Andrea Minguzzi, Mauro Sarmiento, ed il campione di atletica Andrew Howe. Tra gli ex Nino Benvenuti, Agostino Abbagnale, Klaus Di Biasi, Fabrizio Mori, Andrea Giani, Stefano Tilli, Daniele Masala sono solo alcuni degli sportivi che hanno partecipato per candidare Roma ai giochi del 2020.
C.C

martedì 13 aprile 2010

ROMA CAPOLISTA ORA TOCCA ALL'INTER INSEGUIRE


È la Roma la nuova capolista del campionato italiano di calcio. Quello che fino a un mese fa sembrava solo fantascienza adesso, a cinque giornate dalla fine, è diventato realtà. L’Inter ,distratta dalla Champions e dalla semifinale appena raggiunta, ha perso i 14 punti che aveva di vantaggio sulla Roma ed è riuscita a mantenerne 3 sul Milan, che ha differenza della Roma, ha più volte fallito il sorpasso. A Roma domenica ci sarà il derby, nell’aria della capitale questa partita si sente, si respira in ogni angolo, in ogni bar e in ogni quartiere non si fa altro che immaginare e fantasticare su quei 90 minuti. Il più delle volte nella capitale è più importante questa partita che l’intero campionato. Per la Roma questa volta non può essere così, con questa partita la Roma si gioca il primato, superare indenne l’ostacolo Lazio per la squadra di Ranieri sarebbe troppo importante per la lotta al tiolo. Allo stesso tempo per la Lazio vincere questo derby vorrebbe quasi dire salvare la stagione: salvezza e far perdere il titolo ai cugini. Il derby della capitale non sarà l’unico. Venerdì sera per l’anticipo della 34° giornata andrà in scena il derby d’Italia Inter - Juventus. Il destino rende beffardo questo campionato mettendo le due acerrime rivali sulla strada delle pretendenti allo scudetto. E così, in pieno “calciopoli” bis, Inter e Juventus si affronteranno finalmente sul campo, ai bianconeri la possibilità di far perdere lo scudetto a quelli visti come i responsabili degli scudetti persi a tavolino. Da questi incroci per cuori forti potrebbe approfittarne il Milan. Gli uomini di Leonardo possono cercare di ridurre il distacco dal duo di testa anche se la crisi di risultati si fa sentire. I rossoneri non vincono in casa da oltre un mese, in trasferta le vittorie arrivano a fatica ma questo turno di campionato potrebbe essere l’ultima chance per poter ancora dire la propria in questo pazzo campionato.

Cristiano Checchi

lunedì 12 aprile 2010

E' TRIONFO ROSSI IN QATAR


È iniziato il campionato del mondo di motociclismo. La prima gara notturna in Qatar ha visto subito l’acuto del dottore. Dopo tre anni non è Casey Stoner a trionfare sulla pista asiatica. L’australiano visibilmente più veloce degli altri al quinto giro dà troppo gas e finisce per terra, salutando anzi tempo la gara. Ad approfittarne è come al solito quel cannibale di Rossi che prende il largo, dietro è Dovizioso a cercare di infastidirlo. Assalto fallito e alla fine è Lorenzo a compiere una grandissima rimonta beffando sia Dovizioso che Hayden. Doppietta Yamaha con Dovizioso a festeggiare un importante podio. È Pedrosa la grande delusione di questa prima gara mondiale. Di Shoya Tomizawa la prima storica vittoria nella classe Moto2 che da quest’anno prende il posto della 250. Il giapponese ha chiuso davanti a Debon e Cluze. Male gli italiani: Pasini sesto, Corsi ottavo, Baldolini dodicesimo. Fuori dalla zona punti Iannone, Corti e Canepa rispettivamente diciannovesimo, ventesimo e ventisettesimo. Caduta per Alex De Angelis. Nella classe minore, la 125, è dominio spagnolo con Nicola Terol primo davanti a Vazquez e Marquez.

Cristiano Checchi

domenica 4 aprile 2010

CLIJSTERS E RODDICK: E' TRIONFO!!!


È la Clijsters a trionfare sul cemento americano di Miami, la belga ha annichilito una mai pervenuta Venus Williams. La campionessa degli US Open in carica ha schiantato l’avversaria statunitense con un secco 6-2 6-1. La partita non è stata quasi mai in discussione con la belga padrona del campo. Cosi la supermamma alza un nuovo trofeo dopo il suo rientro dal momentaneo ritiro; a essere travolta nell’estate americana del 2009 fu l’altra delle gemelle Williams. A vincere il torneo maschile è stato finalmente Andy Roddick che conclude un ottimo torneo giocato sempre ad altissimo livello, dopo aver battuto Rafael Nadal in semifinale l’americano ha battuto il ceco Tomas Berdych per due set a zero con il punteggio di 7-5 6-4. Andy due settimane fa era stato sconfitto da Ljubicic nella finale di Indian Wells, adesso contro Berdych è arrivato finalmente il ventinovesimo titolo in carriera. Erano quattro anni che l’ex numero uno del mondo non s’imponeva in un masters 1000 l’ultima volta era il torneo di Cincinnati ben quattro anni fa. Una bella carica per il proseguo della stagione di Roddick. Anche se non è arrivata la vittoria per Berdych è stato comunque un ottimo torneo che l'ha visto fa far fuori Federer, Verdasco e Soderling.

Cristiano Checchi

venerdì 2 aprile 2010

MIAMI: RODDICK E NADAL CONTRO IN SEMIFINALE. CLIJSTERS E' ANCORA FINALE



Continua la stagione del tennis sul cemento americano; il circuito tennistico ha fatto tappa a Miami. Sono usciti a sorpresa le teste di serie Federer, Djokovic e Murrey. C’è però un Nadal in grande spolvero e un ormai ritrovato Roddick. Saranno loro due i protagonisti di una semifinale del torneo americano. Lo spagnolo, ormai sceso al numero 4 della classifica mondiale, ha battuto nei quarti di finale il francese Jo-Wilfried Tsonga con un facile 6-3; 6-2. Anche Roddick non ha avuto vita durissima nei quarti contro Almagro vincendo per 6-3; 6-3. L’altra semifinale vedrà come protagonista Robin Soderling, che dal Roland Garros dello scorso anno ha trovato grande continuità, il quale ha battuto nei quarti M. Youzhny con un secco 6-1; 6-4. Dall’altra parte della rete lo svedese troverà Tomas Berdych il quale, dopo aver fatto fuori Roger Federer, ha eliminato anche Fernando Verdasco nei quarti per 2 set a 1. Verdasco aveva vinto il primo 6-4, poi la rimonta di Berdych che ha portato a casa secondo e terzo set per 7-6; 6-4. In campo femminile la finale è già programmata. Mamma Clijsters ha vinto l’attesissimo debry contro Justin Henin con il parziale di 6-2; 6-7; 7-6. L’altra finalista sarà Venus Williams che ha eliminato la Bartoli 6-3;6-4. La parola ora passa al campo per decretare campione e campionessa di Miami 2010.

Cristiano Checchi